Caratteristiche del batterio
Helicobacter pylori è un batterio molto comune e diffuso: in Italia questo tipo di infezione ha un’incidenza di almeno il 30%, con picchi anche del 50% in alcune zone.
Ha una forma a spirale, che si annida nello stomaco degli esseri umani. La sua conformazione a elica gli consente di penetrare lo strato mucoso più esterno della parete dello stomaco e di ancorarsi a quello più interno, dove l’acidità è inferiore.
Per sopravvivere nell’ambiente gastrico acido, produce un enzima chiamato “ureasi” che producendo, a sua volta, ammoniaca, contribuisce ad aumentare il pH circostante e a creare così un ambiente meno acido.
Ma l’ammoniaca prodotta è tossica per le cellule epiteliali dello stomaco e, insieme alle altre sostanze prodotte dall’Helicobacter pylori, tra le quali proteasi e fosfolipasi, danneggia direttamente la mucosa gastrica.
Si tratta di un batterio spesso silente che si annida nello stomaco e si manifesta anche dopo molti anni dal contagio, fino a quando i sintomi che provoca ne comunicano la presenza.