Il nostro fine è evitare di contrastare i processi fisiologici dell’organismo. Il nostro è un approccio olistico. Un approccio che favorisce il ripristino dell’equilibrio fisico, affrontare le cause con la massima efficacia. Garantendo così un rapido sollievo dalle sintomatologie.
Il nostro approccio, il vostro corpo
SELEZIONA LA TUA ESIGENZA
Orecchie
LE PROBLEMATICHE DEL CONDOTTO UDITIVO:
un problema di adulti e bambini
SEGNI E SINTOMI
L’otite esterna può manifestarsi con:
- dolore intenso all’orecchio (otalgia)
- prurito
- diminuzione dell’udito (ipoacusia)
- edema (gonfiore e arrossamento del padiglione auricolare)
Oltre al dolore, la presenza del tappo di cerume può provocare anche:
- ronzii ed acufeni o perdita dell’udito
Gli stessi sintomi si aggravano nell’otite media, soprattutto se vi è la perforazione del timpano:
- fuoriuscita di secrezioni e/o sangue dal condotto uditivo
- sintomi da infezione sistemica: febbre, nausea, vertigini
Come riconoscere i segni nel paziente pediatrico (bambino/lattante):
- pianto inconsolabile, irritabilità, difficoltà nell’addormentarsi (segnale di otalgia)
- tendenza a portare la mano a toccare ripetutamente l’orecchio (segnale di otalgia)
- il bambino risulta assente ed è necessario (segnale di ipoacusia) alzare la voce per attirare la sua attenzione
Il rischio di otite è più alto in età pediatrica
Le infezioni come l’otite media possono presentarsi anche negli adulti, ma sono decisamente una delle patologie più frequenti in età pediatrica: infatti, il 60%* dei bambini ne è colpito almeno una volta nei primi tre anni di vita.
La causa è da ricondurre alla particolare anatomia della tuba di Eustachio in età pediatrica, la quale risulta aperta, orizzontale e più breve rispetto alla conformazione che assume in età adulta. Ciò facilita l’accumulo, il ristagno e la risalita di virus e batteri dalla tuba all’orecchio medio, incrementando così le possibilità di infiammazione. Inoltre essi presentano un sistema immunitario ancora in fase di formazione, che li espone a maggiori recidive, soprattutto nella frequentazione degli ambienti scolastici.
Altri fattori predisponenti nel paziente pediatrico possono essere:
- stagionalità: come conseguenza di infezioni virali delle vie aeree, tipiche dell’autunno/inverno
- predisposizione genetica
- posizione assunta nel sonno: dormire in posizione supina abbassa il rischio del 30-40%
- frequentazione della comunità, soprattutto quella della scuola dell’infanzia
- errata alimentazione
- mancato allattamento al seno e svezzamento prematuro
- esposizione al fumo passivo nel periodo fetale, peri- e post-natale
*E. Chiappini et al. “Una nuova linea guida per l’OMA: perché?” Il medico pediatra 2019;28(3):3-5, Federazione Italiana Medici Pediatri
TAPPO DI CERUME
È causato da ipersecrezione ghiandolare o alterazione dello scorrimento del cerume verso l’esterno del padiglione auricolare. Può presentarsi in seguito a otite o stenosi infiammatoria, scarsa o scorretta igiene auricolare, eccessiva quantità d’acqua all’interno dell’orecchio. È importante ricordare che la sua persistenza può nascondere lo sviluppo di un’otite media.
GSE
Forma sulla mucosa auricolare del condotto uditivo un ambiente microbiologicamente controllato proteggendolo dalle aggressioni esterne senza intaccare la microflora fisiologica. Contribuisce inoltre a dissolvere il tappo di cerume, contrastando gli effetti conseguenti al ristagno d’acqua.
La sua efficacia è stata dimostrata su numerosi ceppi batterici, miceti e virus, tra cui Pseudomonas, Stafilococchi, Candida e Aspergillus, i principali responsabili dell’insorgenza dell’otite esterna.
Ippocastano
Grazie alla presenza di escina nel fitocomplesso, esercita un’azione antiedematosa locale e antinfiammatoria. Ciò è dovuto anche all’effetto tensioattivo esercitato e alla normalizzazione dello scambio tra i comparti dei liquidi extra-intracellulari.
Specifici test in vitro hanno scientificamente dimostrato l’efficace azione antinfiammatoria sinergica di Glicerina vegetale, Ippocastano e Ribes nero, che favorisce la risoluzione dei sintomi dolorosi correlati alle problematiche a carico del condotto uditivo.
Glicerina vegetale
Svolge un’azione di detersione meccanica grazie alle sue proprietà osmotiche, che catturano le molecole d’acqua presenti nel condotto uditivo, creando così un ambiente che ostacola la proliferazione microbica. Tale funzione igroscopica svolge anche un’azione antidolorifica: infatti, il richiamo delle particelle liquide dalla cute edematosa favorisce la riduzione del gonfiore e il conseguente sollievo dal dolore. Possiede inoltre capacità lubrificanti ed emollienti che favoriscono lo scioglimento e l’eliminazione del tappo di cerume.
Test in vitro dimostrano che, grazie all’effetto indiretto della sua azione osmotica, interviene sulla concentrazione delle molecole proinfiammatorie della mucosa, riducendo i tempi dell’infiammazione. Inoltre, diversi studi clinici hanno evidenziato un andamento molto simile nella diminuzione dei sintomi in pazienti trattati con gocce auricolari a base di glicerina, rispetto a quello di pazienti trattati con una soluzione otologica antibiotica.
Ribes nero
Gli antocianosidi, i componenti dell’estratto di Ribes nero sono responsabili della sua efficacia lenitiva ed antinfiammatoria. L’estratto di Ribers nero contiene inoltre numerosi flavonoidi ampiamente conosciuti per la loro straordinaria azione fitoterapica cortisonico-simile.