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Il nostro approccio, il vostro corpo

Il nostro fine è evitare di contrastare i processi fisiologici dell’organismo. Il nostro è un approccio olistico. Un approccio che favorisce il ripristino dell’equilibrio fisico, affrontare le cause con la massima efficacia. Garantendo così un rapido sollievo dalle sintomatologie.

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allergie

Allergie

LE ALLERGIE: INCIDENZA STATISTICA


 
Circa il 15% della popolazione soffre di problematiche allergiche e circa la metà di essa è affetta da asma bronchiale.
 
La rinite allergica e l’asma allergico sono le forme più frequenti fra tutte le malattie allergiche e rappresentano il 75% di tutte le manifestazioni cliniche con causa allergica, di cui il 25% sono le forme dermatologiche.
 
I dati epidemiologici della nostra popolazione rilevano che le malattie allergiche si situano al terzo posto per incidenza tra le problematiche croniche, incidenza pari a 10.9 % nella popolazione totale:

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LA PERCENTUALE DI BAMBINI ALLERGICI IN ITALIA NEGLI ULTIMI 20 ANNI È PIÙ CHE TRIPLICATA, PASSANDO DAL 7% AL 25%
 

 
La forma più diffusa è la rinite allergica, che colpisce circa il 35% degli adolescenti (13-14 anni), seguita dall’asma allergico che colpisce il 9,5% dei bambini e dalle allergie alimentari, più frequenti nei primi anni di vita, che colpiscono circa il 3% dei piccoli entro i 2 anni d’età.
 
La situazione non è migliore a livello mondiale, considerato che le allergie colpiscono globalmente circa il 30% della popolazione pediatrica posizionandosi al terzo posto, dopo ipertensione, artrosi e artrite, nella classifica delle malattie croniche più diffuse.
 
(Conferenza stampa di presentazione del Congresso internazionale “Allergie in età pediatrica: dal mito alla realtà – EBM prevention of pediatric allergy” promosso da WAO (l’Organizzazione Mondiale per le Allergie) e ospedale pediatrico Bambino Gesù)

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CHE COS’È L’ALLERGIA: IL SISTEMA IMMUNITARIO IN EQUILIBRIO DINAMICO


 
Il sistema immunitario è un sistema microscopico, atto a preservare l’integrità dell’organismo, in altre parole a difenderlo da "agenti esterni" ritenuti estranei.
Quando una sostanza entra in contatto con il nostro corpo il sistema immunitario opera una prima fase di confronto tra la sostanza e la propria "memoria interna": se quella è riconosciuta come compatibile con l’organismo è accettata, al contrario viene attaccata.


 
UN EQUILIBRIO CHE PUÒ ESSERE COMPROMESSO

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ALTERAZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO


 
Il soggetto allergico ha uno sbilanciamento spostato verso una predominanza dei Th2.
 

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TIPOLOGIE DI ALLERGENI AMBIENTALI

  • Acari della polvere
  • Graminacee
  • Epiteli animali più diffusi
  • Parietaria, Betulacee, Fagacee, Platano, Cupressacee, ecc.

UNA VERA E PROPRIA «MARCIA» ATTRAVERSO LE MUCOSE DELL’ORGANISMO


 
Sin di primi mesi di vita le avvisaglie dell’instaurarsi della problematica allergica sono numerose. Attraverso specifiche manifestazioni corporee l’organismo del neonato lancia i primi campanelli d’allarme, come ad esempio le tipiche lesioni cutanee eritematose della dermatite atopica, ma anche gastroenteriti, con sintomi quali diarree, vomito e dolori addominali.
 
L’80% dei bambini che hanno sofferto di dermatite atopica nei primi mesi di vita hanno successivamente sviluppato l’asma allergico.

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LE MANIFESTAZIONI CLINICHE COINVOLGONO DIVERSE AREE ANATOMICHE, VIA VIA PIÙ PROFONDE:

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BIOSTERINE®

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LE STRAORDINARIE ATTIVITÀ FITOTERAPICHE PROPRIE DI BIOSTERINE® SONO:
 


IMMUNOMODULANTE


Biosterine® è quanto di più efficace si può ottenere dal naturale come aiuto concreto in grado di ristabilire l’equilibrio del sistema immunitario, in quanto agisce come immunomodulante, facilitando la capacità di differenziazione delle componenti immunitarie linfocitarie Th1/Th2. Questa straordinaria proprietà salutistica è determinata in particolar modo dalle molecole attive contenute nel fitocomplesso del Basilico santo, tra cui spiccano soprattutto i flavonoidi e l'acido ursolico. È da tempo noto in-fatti che il Basilico santo facilita la risposta immunitaria mediata dai linfociti T, favorendone la proliferazione ma soprattutto promuovendone la differenziazione nel-la componente Th1. Questo estratto, e di conseguenza l’intero fitocomposto Biosterine®, è in grado di polarizzare la risposta immunitaria, potenziando la componente Th1. I linfociti T helper (Th) infatti sono in grado di differenziarsi in due sottopopolazioni, a seconda del tipo di agente patogeno con cui vengono a contatto: Th1 è la componente linfocitaria attiva verso i microrganismi intracellulari, come i virus, mentre Th2 è la componente attiva verso batteri e funghi, ossia patogeni di natura extracellulare e verso antigeni di varia origine e natura. La capacità immunomodulante di Biosterine® si traduce in una maggiore efficienza del sistema immunitario, che è così in grado di rispondere in modo più pronto e specifico nei confronti delle aggressioni, siano esse di natura microbica oppure antigenica (pollini, acari, allergeni alimentari, ecc.).

ANTINFIAMMATORIO


 
In uno studio clinico condotto su pazienti affetti da rinite allergica l’assunzione di Acido rosmarinico ha determinato una riduzione dei sintomi e della risposta infiammatoria, nonché una significativa diminuzione del numero di eosinofili e neutrofili nelle muco-se. Gli attivi vegetali presenti in Biosterine® hanno azione inibente sia nei confronti della cicloossigenasi-2 (COX-2), sia dei processi infiammatori legati al sistema del complemento.

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ANTIALLERGICO


 
Assunto per via sistemica Biosterine® limita la proliferazione e favorisce l’elimina-zione dei linfociti T, dei granulociti eosinofili e neutrofili attivati in eccesso senza danneggiare in alcun modo le cellule immunitarie che si trovano in uno stato di riposo, e preservando così la prontezza di risposta del sistema immunitario nei confronti dei microrganismi invasori. Utilizzato a livello locale, Biosterine® agisce direttamente sulle mucose riducendo lo stato infiammatorio e abbassando la reattività di risposta dei tessuti agli allergeni.
 


ANTIASMATICO


Biosterine® svolge un importante ruolo nel-la prevenzione e nel trattamento dell’asma: determina un miglioramento nella funzionalità polmonare, la diminuzione della frequenza degli attacchi d’asma, aumenta l’espettorazione, riduce il senso di affanno, rallenta la frequenza respiratoria e abbassa gli eosinofili presenti nel sangue e nell’espettorato dei pazienti, come dimostrato da indagini cliniche.
 

Altri estratti utili:


 
ANTINFIAMMATORI


 
PIANTAGGINE


Una delle piante tradizionalmente più efficace sulle mucose dell’apparato respiratorio, grazie alla sua azione espettorante, lenitiva ed antinfiammatoria. Studi preclinici recenti ne hanno anche evidenziato l’azione antistaminica ed immunomodulante.

RIBES NERO


 
Dall’estratto delle sue foglie si ricava il più potente ed efficace rimedio tradizionale per gli stati infiammatori. Numerosi studi preclinici ne hanno di-mostrato le eccezionali proprietà antiossidanti, analgesiche ed antiasmatiche senza effetti collaterali. Protegge, inoltre, le mucose dell’apparato respiratorio stimolando la produzione del collagene.

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CAPPERO


 
I fiori del Cappero sono noti per le spiccate proprietà antistaminiche, antiossidanti ed antinfiammatorie naturali date dalla presenza di alcaloidi, fitosteroli e flavonoidi, in particolare Rutina e Quercetina. L’estratto di Cappero ha effetto protettivo nei confronti del broncospasmo indotto da istamina come evidenziato da studi scientifici.


 
THE ROSSO


 
Gli estratti di foglie di The rosso, grazie all’elevatissimo contenuto in flavonoidi, stabilizzano le membrane dei mastociti, inibiscono il richiamo di eosinofili e di linfociti nella mucosa, sede di contatto con l’allergene, ostacolando il pro-cesso infiammatorio. All’azione antistaminica contribuisce l’elevato contenuto di vitamina C, di cui sono note le proprietà antiallergiche.
 


PERILLA


 
L’estratto di Perilla, ricco in polifenoli, esplica un’azione di inibizione dei più importanti mediatori chimici delle allergie, a cui consegue un particolare miglioramento nelle riniti allergiche.


 
ANTISTAMINICI E ANTIOSSIDANTI
 


QUERCETINA


 
È un flavonoide considerato l’antistaminico natura-le: numerosi studi hanno dimostrato che la Quercetina è in grado di inibire la degranulazione dei mastociti, con il conseguente blocco del rilascio di istamina e di citochine pro-infiammatorie.


 
RUTINA


 
È un glicoside della Quercetina, straordinario aiuto di fondo per abbassare la reattività allergica dell’individuo. Grazie alle sue proprietà antistaminiche ed antinfiammatorie, evidenziate in numerosi studi preclinici, è in grado di coadiuvare efficacemente l’attività della Quercetina.
 

STILE DI VITA – ALIMENTAZIONE ALLERGIE


 
Mangiare sano è risaputo essere indicato per prevenire e trattare diverse patologie come l'obesità, l'ipertensione arteriosa, le malattie dell'apparato cardiocircolatorio, le malattie metaboliche, il diabete tipo 2. Poco noto invece, è che l’attenuazione dei sintomi allergici ai pollini, agli acari, al lattice, può essere potenziata proprio grazie alla scelta consapevole del cibo. Nello specifico, alla terapia consigliata si suggerisce di limitare o, ancor meglio, evitare i cibi che contengono o possono indurre il corpo a produrre l’istamina, uno dei mediatori rilasciato per natura dal nostro organismo e responsabile dei tipici sintomi allergici, come starnuti e prurito in particolare ad occhi e naso. Quindi, nella fase acuta è fortemente consigliato EVITARE I CIBI RICCHI DI ISTAMINA E POTENZIALMENTE ISTAMINO-LIBERATORI.

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Ancora meno noto è che nei pazienti allergici ad alcune famiglie di pollini e al lattice, il “contatto” con alcuni alimenti vegetali può potenziare la sintomatologia: stiamo parlando di reazione crociata o cross reazione. Il fenomeno delle reazioni crociate si presenta perché in molti alimenti ci sono molecole simili a quelle contenute nei pollini, che vengono identificate dal sistema immunitario anche per ingestione innescando così la reazione. Dal momento che non tutte le persone allergiche ai pollini hanno necessariamente una manifestazione crociata agli alimenti e dal momento che non tutti gli alimenti elencati possono dare allergia è utile che sia il Medico ad indicare caso per caso quale dieta seguire, allo scopo di limitare il rischio di squilibri nutrizionali.
 
TABELLA: reazione crociata o cross reazione

 

REATTIVITÀ CROCIATE POLLINI-ALIMENTI E LATTICE-ALIMENTI

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La buona notizia è che Madre Natura per situazioni in cui lo stress ossidativo e l'infiammazione cronica hanno un ruolo di rilievo nell’incremento dei sintomi (le allergie rientrano in questo quadro), mette a disposizione alimenti dall’azione protettiva, antinfiammatoria, antiossidante, e ne citiamo alcuni: PESCE AZZURRO, BROCCOLI, CAPPERI.


IL BUONO DI

  • OLIO DI LINO, OLIO DI CANAPA. Sono una preziosa fonte di acidi grassi Omega 3 noti per l’azione antinfiammatoria. In rotazione al tradizionale olio extra vergine d’oliva, se ne consiglia l’utilizzo a crudo. Una volta aperta la confezione, conservare in frigo.
  • BROCCOLI. Grazie all’elevata concentrazione di vitamina C e di β-carotene (precursore della vitamina A), alla presenza di sostanze fenoliche (polifenoli), di sulforafano (sostanza genericamente benefica, e fortementeantiossidante) e di clorofilla (antiossidante), il broccolo costituisce un preziosissimo alimento protettivo. COME CONSUMARE IL BROCCOLO. Per preservare le proprietà il consiglio è di tritarlo finemente e mangiarlo crudo aggiunto nell’insalata.
fresh broccoli vegetable
  • CAPPERI. Per la presenza di antiossidanti tra cui la quercetina i capperi possono essere un valido alimento da introdurre ai pasti. La quercetina è sempre più nota per la sua azione antiossidante e antinfiammatoria, infatti viene proposta come integratore alimentare in formulazioni ad attività antiossidante e antiaging.


 
CONSIDERAZIONI:


Considerato che alcuni cibi per quanto promotori del benessere possono essere sensibilizzanti e proprio perché per un soggetto allergico la scelta degli alimenti potrebbe non essere semplice, il consiglio è di farsi seguire da un Professionista qualificato esperto di allergie e alimentazione.

  • prediligere alimenti di origine biologica e/o a Km 0
  • seguire una dieta varia privilegiando il consumo di frutta e verdura preferibilmente di stagione, di proteine facilmente digeribili (pesce fresco di piccola taglia, carne bianca, uova), di legumi, di semi di zucca, girasole, lino, chia etc, noci, mandorle, nocciole etc
  • assumere cereali preferibilmente integrali ma non solo, perché la fibra in alcuni casi impedisce l’assorbimento dei sali minerali e di altre componenti nutritive, cereali semi-integrali e pseudo cereali (quinoa, grano saraceno, amaranto)
  • prediligere gli alimenti fonte di acidi grassi Omega 3 come l’olio di lino, di canapa, il pesce azzurro (sgombro, sardine, sarde etc), i semi di chia, di lino, etc
  • idratarsi adeguatamente. Il fabbisogno d’acqua è variabile da individuo a individuo e cambia a seconda dei diversi stili di vita, dal tipo di attività e alimentazione. Un adulto dovrebbe bere generalmente 2 litri di acqua al giorno per la propria salute. L'acqua è un elemento fondamentale per l’organismo perché regola diverse funzioni biologiche. Per questo, soprattutto durante la stagione estiva, in caso di attività sportiva e in tutte le situazioni in cui si perdono molti liquidi, è importante mantenere una corretta idratazione.
  • evitare l’abuso degli alimenti contenenti glutine, degli alimenti confezionati e dei cibi fritti
  • limitare lo zucchero, le bevande zuccherate, i cereali raffinati (pane bianco, pasta bianca, riso bianco etc)
    evitare i grassi idrogenati, limitare la carne rossa, il latte e i suoi derivati, il sale. In caso di assunzione preferirli di alta qualità

Le nozioni e i consigli proposti hanno esclusivamente scopo educativo e non possono sostituirsi in alcun caso al parere del medico. Per una dieta completa è necessario rivolgersi ad un nutrizionista che, dopo opportuna visita clinica e strumentale, saprà definire le esigenze della persona interessata e stabilire un piano dietetico personalizzato.