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Il nostro approccio, il vostro corpo

Il nostro fine è evitare di contrastare i processi fisiologici dell’organismo. Il nostro è un approccio olistico. Un approccio che favorisce il ripristino dell’equilibrio fisico, affrontare le cause con la massima efficacia. Garantendo così un rapido sollievo dalle sintomatologie.

SELEZIONA LA TUA ESIGENZA

ICONE SINTOMI E SOLLIEVO Tavola disegno 1

Denti e gengive

Un apparato che comunica con tutto l’organismo


 
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità quasi 4 miliardi di persone soffrono di patologie della bocca, di cui circa la metà è affetta da carie o parodontiti. La salute orale e la salute generale vanno di pari passo, anche se spesso sono viste come entità separate.
La scelta dei prodotti a cui decidiamo di affidare l’igiene e la cura del cavo orale richiede attenzione e consapevolezza. Infatti, le formulazioni convenzionali utilizzate quotidianamente (dal dentifricio al collutorio ai prodotti per lo sbiancamento) possono contenere sostanze dannose e nocive per la nostra salute.
 
Il primo passo verso una SALUTE CONSAPEVOLE è, quindi, quello di adottare misure di prevenzione quotidiana e rendere i nostri denti liberi da tutte le sostanze dannose e nocive, preservando non solo la salute dei nostri denti ma anche il benessere dell’intero organismo.

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Il cavo orale ha un ruolo centrale nella salute generale. Rappresenta il primo centro immunitario del nostro organismo e il primo filtro per batteri e virus grazie alla presenza del microbiota orale.
 
A partire dalla nascita, la bocca viene modellata fisicamente da: RESPIRAZIONE, SUZIONE, FONAZIONE, DEGLUTIZIONE E MASTICAZIONE, che sono l’essenza della dinamica dentale.
 
Esiste inoltre un legame tra i disturbi di queste funzioni biologiche vitali e la comparsa di svariate patologie, tra le quali mal di testa, vertigini, otalgie, problemi alla vista, cervicalgia, problemi stomatognatici, dorsalgia, lombalgia, strappi muscolari, crampi, varici, distorsioni di caviglia e di piede, solo per citarne alcune.
 
Oltre alle funzioni biologiche a cui essi sono preposti, i denti servono anche per COMUNICARE. Essi ci permettono di presentare il nostro biglietto da visita perché ci introducono al mondo esterno, mostrando agli altri il nostro stato di benessere generale: IL SORRISO.

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Per la loro funzione biologica vitale, i denti sono esposti costantemente a fattori che predispongono al loro danneggiamento e all’insorgenza di problematiche che interessano tutto il cavo orale.
LA MAGGIOR PARTE DELLE LESIONI CHE SUBISCONO È DOVUTA ALL’USURA QUOTIDIANA E ALL’ATTIVITÀ DEI BATTERI CHE RICOPRONO LA SUPERFICIE DI CIASCUN DENTE E SI NUTRONO DI RESIDUI DI CIBO.

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Come la pelle, anche i denti riescono a riparare autonomamente dei piccoli danni. Tuttavia, se non vengono puliti e curati correttamente, i residui di cibo unitamente a sostanze salivari e agli acidi derivanti dalla fermentazione batterica, favoriscono la formazione della PLACCA DENTALE, che nel tempo può erodere lo smalto, dissolvere gli strati sottostanti (DENTINA), provocando inoltre l’arretramento delle gengive. Quando la dentina è profondamente danneggiata, i nuovi tessuti prodotti dalle cellule dello strato più morbido e interno del dente non sono sufficienti a ripristinare l’equilibrio. I batteri e gli acidi continuano così la loro marcia fino alla POLPA DENTALE, la parte del dente che contiene i nervi e i vasi sanguigni, il risultato è una CARIE.

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MICROBIOTA ORALE


 
Il microbiota orale è l’insieme dei microrganismi che vivono in simbiosi nella cavità orale. Questo ecosistema, molto complesso, è costituito principalmente da batteri, di specie diverse, che si aggregano tra loro aderendo, mediante proteine salivari, alla superficie dei denti formando un biofilm. In un soggetto sano con una buona igiene orale e in condizione di eubiosi orale, il biofilm ha funzione protettiva e agisce in sinergia con i sistemi di difesa dell’organismo. Diversamente, la condizione di disbiosi orale (crescita eccessiva di Streptococchi come S. mutans, S. mitior, S. salivarius, S. sanguis, S. viscosus e la riduzione di Lattobacilli, in particolare L. casei, L. acidophilis, L. actynomices) può determinare l’origine di patologie della cavità orale, in particolare CARIE, GENGIVITI, PARODONTITI, AFTE E STOMATITI.

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Negli ultimi decenni è cresciuta l’attenzione verso la correlazione tra microbiota orale e malattie sistemiche. È consolidata l’evidenza che l’equilibrio del microbioma è legato a doppio filo con quello del sistema immunitario. Analogamente al microbiota intestinale, infatti, alcuni studi confermano oggi che i ceppi patogeni responsabili dell’infiammazione locale del cavo orale possono svolgere un ruolo importante anche nelle malattie cardiovascolari, nell’ictus, nel diabete, nelle polmoniti, ma anche in forme tumorali e malattie autoimmuni come l’artrite.

 

FATTORI DI RISCHIO

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Le patologie della bocca sono spesso legate a diversi fattori che possono influire negativamente sulla qualità della vita delle persone:

  • SCARSA IGIENE ORALE
  • ALIMENTAZIONE NON CORRETTA (eccessivo consumo di bevande e cibi ricchi di zucchero)
  • FUMO. Altera l’omeostasi del microbiota orale promuovendo non solo cambi di espressione delle specie commensali ma apportandovene di nuove dall’esterno.
  • ALCOLICI.  L’assunzione di liquori ha dimostrato incrementare la presenza di batteri Gram+ tra i quali S. mutans e, parallelamente, di inibire l’attività dei Fusobacteria a causa di un aumento delle concentrazioni di acetaldeide tossica.
  • ANTIBIOTICI. Azitromicina, amoxicillina, clindamicina e ciprofloxacina sono tra i farmaci antibiotici a maggior impatto nei confronti del microbiota orale registrando un complessivo e rapido decre-mento di Actinobacteria a livello della gola. Sono stati inoltre registrati cambiamenti di funzionalità batterica.
  • INVECCHIAMENTO
     

Particolare importanza rivestono le nostre abitudini alimentari. Zucchero raffinato, farina bianca e bevande alcoliche acidificano il sangue. Una volta metabolizzate, queste sostanze sequestrano dal corpo, soprattutto dalle ossa (osteoporosi, demineralizzazione ossea) e dai denti (carie), grandi quantità di sali minerali tampone: calcio, fosforo e magnesio necessari all’omeostasi acido-basica del sangue e per l’equilibrio psico-fisico dell’essere umano.

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Tutti fattori che più di ogni altri influenzano composizione e funzionalità del microbiota orale e per cui è indispensabile mettere in atto un piano di prevenzione.
Il presupposto fondamentale per attuare una prevenzione è quello di effettuare una pulizia accurata dei denti e una corretta igiene orale fin dall’età infantile.


 
CARIE E DISTURBI PARODONTALI SONO LE MALATTIE PIÙ FREQUENTI DELLA BOCCA


 
La malattia più frequente del cavo orale è la carie. Può colpire tutti i denti, da latte e permanenti, come i denti già curati. È caratterizzata dalla distruzione dei tessuti mineralizzati del dente: può avere origini di natura genetica e ambientale, come un’alimentazione ricca di zuccheri. Se non si interviene, la carie in genere progredisce. La carie inizia a colpire gli strati più profondi del dente, interessando la polpa (pulpite) e innescando un processo di infiammazione a livello dei tessuti gengivali (gengiviti) o della zona sottostante fino all’osso (parodontite).

 

SVILUPPO E FASI DELLA CARIE

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La carie è una conseguenza diretta della placca batterica che, se non viene completamente rimossa con una corretta igiene orale, subisce una serie di processi di mineralizzazione che la trasforma in tartaro durissimo, predisponendo all’insorgenza d’infiammazione che colpisce anche i tessuti gengivali.
LA SALUTE DELLE GENGIVE È INFATTI UN OTTIMO INDICATORE DELLA SALUTE ORALE COMPLESSIVA. LE PROBLEMATICHE GENGIVALI PIÙ COMUNI SONO: GENGIVITI, AFTE E STOMATITI, PICCOLE LESIONI E INTERVENTI DEL CAVO ORALE.

Le gengiviti rappresentano la forma più lieve della patologia: i batteri causano un’infiammazione delle gengive caratterizzata da sintomi frequenti e comuni:

  • Dolore durante la masticazione o in conseguenza di cibi freddi
  • Infiammazione gengivale (gengive rosse, sensibili e/o gonfie)
  • Regolare sanguinamento delle gengive dopo lo spazzolamento
  • Regressione gengivale
  • Alitosi
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L’evoluzione dell’infiammazione dipende in gran parte dall’attenzione verso la corretta igiene orale e verso i diversi fattori che possono influenzare la salute della bocca. Se non curata, l’infiammazione può evolvere in forme di parodontiti di maggiore gravità.
 
I pilastri di un piano di prevenzione, in grado di proteggere dalla formazione della placca dentale e dall’insorgenza della carie, è costituito da scelte consapevoli e passi che ciascuno di noi dovrebbe mettere in pratica favorendo con costanza il benessere di denti e gengive, preservando nel contempo la salute dell’intero organismo.

AZIONE IGIENIZZANTE E ACARIOGENA
 
ESTRATTO DI SEMI DI POMPELMO


Possiede straordinarie proprietà antimicrobiche ad ampio spettro, che lo rendono un igienizzante naturale senza eguali per la protezione dei denti e del cavo orale. Grazie alle sue straordinarie proprietà selettive, è in grado di proteggere la parte irritata e ridurre efficacemente le proliferazioni microbiche responsabili dello sviluppo della carie e delle infiammazioni che coinvolgono le mucose gengivali.

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POLVERE DI LICHENE ISLANDICO (Cetraria islandica)


Le proprietà antimicrobiche del Lichene islandico vanno attribui-te al suo contenuto in acido usnico, in grado di inibire la crescita sia di batteri Gram+ che Gram-. In particolare, è stata dimo-strata una selettiva azione antimicrobica nei confronti di S. mutans, senza alterare la flora batterica fisiologica.
 

ESTRATTO DI PERILLA (Perilla frutescens)


Il complesso polifenolico dei semi di Perilla ha dimostrato effetti antibatterici nei confronti di alcuni patogeni orali tra cui S. mu-tans e S. sobrinus, principali agenti eziologici della formazione di biofilm e carie. Grazie alla frazione ricca in flavonoidi gode anche di significative proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.


 
ESTRATTO DI ECHINACEA (Echinacea angustifolia)


La radice di E. angustifolia contiene polisaccaridi, glicoproteine e polifenoli. Tra questi l’echinacoside, un glicoside dell’acido caffeico, inibisce la ialuronidasi batterica e quindi la diffusione dei microorganismi nel cavo orale. Inoltre ha azione cicatrizzante e antinfiammatoria.


 
POLVERE DI BAMBÙ (Bambusa bambos)


Il fitocomplesso del gambo della pianta di Bambù è altamente ricco di vitamine, cellulosa, lignine e oligoelementi quali calcio, fosforo, ferro che lo rendono un eccellente tonico e remineralizzante. Inoltre, per l’alto contenuto in silice è un perfetto agente pulente e sbiancante naturale.
 


ARGILLA BIANCA


L’argilla è una roccia tenera molto ricca di minerali ed oligoelementi, quali ferro, magnesio, calcio, potassio e titanio. Possiede una leg-gera azione abrasiva che favorisce la lucidatura dello smalto e al tempo stesso inibisce l’aderenza di batteri, contribuendo quindi alla riduzione della formazione di biofilm, placca e macchie.


 
ESTRATTO DI EQUISETO (Equisetum arvense)


È ricco di sostanze minerali (acido silicico, potassio, manganese, selenio), flavonoidi, steroli, saponosidi, acidi organici, fitosteroli e vitamina C in grado di aumentare l’elasticità dei tessuti e delle pareti vascolari, stimolando il tessuto connettivo.
 


ESTRATTO DI LITOTAMNIO (Lithothamnium calcareum)


È una piccola alga rossa in grado di concentrare le sostanze nutritive presenti nell’acqua marina. I sali minerali organici di cui l’alga è costituita, in particolare calcio, silicio e magnesio, favoriscono la remineralizzazione e la sintesi del collagene e dell’elastina utili per stimolare le cellule osteopoietiche, indispensabili per la formazione delle ossa e dei denti.


 
ESTRATTO DI ERBA MEDICA (Medicago sativa)


È ricca di minerali e preziosa per il suo alto contenuto in vitamine, A, B, E e in particolare la K, che protegge dalle emorragie regolando la coagulazione del sangue. È remineralizzante, grazie alla presenza di fosforo, silicio, sodio, potassio, calcio, magnesio, boro, ferro, manganese, rame e cobalto; è quindi, indicata per migliorare l’assorbimento del calcio e favorire la formazione del carbonato di calcio dei denti, attività utile soprattutto nei periodi della crescita.
 


SILICE IDRATA


La silice idrata esercita una leggera e delicata azione abrasiva che consente di pulire dolcemente i denti, senza irritare. La silice, impiegata nella formulazione, appositamente per la detersione delicata del cavo orale più piccoli: possiede una capacità abrasiva media che permette di detergere senza arrecare danni allo smalto.

AZIONE ANTINFIAMMATORIA, LENITIVA E CICATRIZZANTE
 
GEL DI ALOE VERA (Aloe vera)


Il gel di Aloe vera costituisce il rimedio d’elezione per il trattamento topico di ferite, gengiviti e sanguinamento gengivale. La potente azione antinfiammatoria e la sua capacità di accelerare il processo di guarigione delle ferite è attribuita al costituente principale del fitocomplesso, l’acemannano. Grazie all’alto contenuto di acqua e polisaccaridi, il gel d’Aloe esercita un effetto barriera in grado di proteggere e migliorare l’idratazione delle mucose irritate.

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ESTRATTO DI SANICOLA (Sanicula europaea)


Il fitocomplesso di questa pianta officinale è ricco di flavonoidi e saponine che esercitano una forte azione antiedematosa, antinfiammatoria e decongestionante.


 
ESTRATTO DI RATANIA (Krameria triandra)


Per le sue proprietà astringenti, antinfiammatorie, cicatrizzanti e leggermente disinfettanti è utilizzata come rimedio naturale per combattere le ulcere della bocca, per ridurre i sanguinamenti gengivali, rafforzare gengive e igienizzare il cavo orale.


 
ESTRATTO DI ALTEA (Altea officinalis)


La radice di Altea è ricca di polisaccaridi mucillagginosi, pectine, amidi, flavonoidi e amminoacidi che conferiscono al fitocomplesso effetto antinfiammatorio e azione protettiva grazie alla formazione di uno strato bioadesivo che favorisce la rigenerazione tissutale e il trofismo cellulare.
 

ESTRATTO DI ORTICA (Urtica dioica)


L’ortica è una comune pianta erbacea, ricca di flavonoidi, minerali, Vitamine K e C, con un’ampia tradizione d’uso come rimedio antiemorragico e remineralizzante. Possiede inoltre una spiccata azione antinfiammatoria grazie all’alto contenuto in acido caffeico e malico, i quali sono in grado di ridurre la produzione di mediatori dell’infiammazione come TNF e IL-1.
 

OLIO ESSENZIALE DI EUCALIPTO (Eucaliptus globulus)


L’olio essenziale di Eucalipto dalle ottime proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibatteriche è ampiamente utilizzato nel trattamento di disturbi gengivali, stomatiti e nella prevenzione della placca.
 

TEA TREE OIL (Melaleuca alternifolia)


Ricavato dalle foglie di Melaleuca alternifolia, l’olio essenziale è ricco di sostanze dotate di spiccate proprietà antibatteriche e antimicotiche che agiscono in sinergia con l’Estratto di semi di Pompelmo, conferendo un alto potere antisettico. Il Tea tree oil possiede anche un’azione antinfiammatoria utile per limitare la produzione di sostanze (come TNF, IL-1 e IL-10) che scatena-no il processo infiammatorio.