INTOLLERANZE ALIMENTARI
Le intolleranze alimentari rappresentano un argomento sconosciuto a molti e, peggio ancora, estremamente sottovalutato. Eppure a soffrirne, il più delle volte inconsapevolmente, sono in molti: bambini e adulti, uomini e donne. Pur essendo difficile risalire a dati epidemiologici in grado di stabilirne con certezza la percentuale d’incidenza, stime indicative suggeriscono che ne soffre circa il 30-40 % della popolazione. Preoccupante è l’evidenza del diffuso aumento delle problematiche di salute legate ad allergie, ipersensibilità o intolleranze alimentari, testimonianze tangibili che il rapido dilagare dello stile di vita alimentare moderno, sempre più scarso di nutrienti, e più ricco invece di ingredienti raffinati, additivi ed inquinanti, non è idoneo alla “costruzione” e al mantenimento della salute degli individui.
GOLA
Con il termine generico gola si definisce il tratto anatomico interno alla parte anteriore del collo formato dalla faringe, dalla laringe e dalle parti superiori della trachea e dell’esofago; attraverso questi canali organici passano sia l’aria che respiriamo, sia i cibi che ingeriamo. Come si intuisce dalle parti anatomiche la costituiscono la gola, non presenta una struttura ossea, ma è sorretta dallo scheletro del collo, che si trova immediatamente dietro di essa.
Per quanto riguarda i muscoli, i più importanti sono lo splenio e lo sternocleidomastoideo, entrambi tesi tra le ossa della testa e lo sterno, che ricoprono la gola nella sua parte anteriore; anche la lingua che si trova all’interno della cavità orale ricopre un ruolo importante avendo un ruolo essenziale nella deglutizione e quindi nel passaggio dei cibi attraverso la gola.
APPARATO RESPIRATORIO
L’apparato respiratorio è una struttura anatomica destinata principalmente alla respirazione, costituita da diversi organi che hanno il compito di convogliare l’aria dell’ambiente esterno ricca di ossigeno verso l’interno dell’organismo, eliminando nello stesso tempo l’aria “già respirata” e quindi ricca di anidride carbonica trasportandola verso l’esterno.
Nell’atto dell’inspirazione i primi organi con i quali l’aria viene in contatto sono il naso e la cavità orale e immediatamente dopo la faringe. Il passaggio dell’aria nelle vie aeree superiori (così viene infatti chiamato l’insieme di questi organi) permette che questa venga riscaldata e che assuma vapore acqueo: in questo modo è pronta per passare nel secondo tratto dell’apparato respiratorio,le medie vie aeree.
APPARATO GENITO URINARIO FEMMINILE
L’apparato genito-urinario femminile è costituito da un complesso e delicato insieme di organi molto vicini tra loro, e che si possono dividere in due gruppi: l’apparato genitale e l’apparato urinario.
Analizzando anatomicamente l’apparato genitale, procedendo dall’interno verso l’esterno si trovano dapprima le ovaie, cioè le gonadi femminili deputate alla produzione e alla maturazione delle cellule uovo (gameti femminili) e alla secrezione di ormoni sessuali. Le ovaie sono collegate attraverso le tube di Falloppio all’utero. L’utero è un organo, posto tra la vescica e il retto, costituito da uno spesso strato muscolare (miometrio) e da una mucosa interna (endometrio); è destinato ad accogliere l’uovo fecondato, permettendone lo sviluppo embrio-fetale.
APPARATO VENOSO
I vasi capillari si distinguono in due tipologie: le arterie e le vene. Il sistema artero-venoso ha inizio dal cuore attraverso i tronchi arteriosi che si ramificano ripetutamente. Man mano che procede la ramificazione le dimensioni delle arterie si riducono gradualmente fino alle arteriole ed infine ai capillari. Il sangue che defluisce dalla rete capillare entra dapprima nelle venule e poi nelle piccole vene, e di qui nelle vene di medio e grosso calibro prima di raggiungere le vene cave (nel circolo sistemico) o le vene polmonari (nel circolo polmonare). Strutturalmente le vene sono costituite da una parete liscia, sottile e poco elastica; il loro calibro è, in genere, leggermente superiore a quello delle arterie corrispondenti.
BOCCA DENTI & GENGIVE
La bocca o cavo orale è un organo dalle molteplici funzioni; infatti oltre ad essere l’orifizio attraverso cui gli animali si cibano, è la prima parte dell’apparato digerente sede della masticazione e della primissima fase della digestione; ha inoltre un ruolo nella fonazione e nella comunicazione, nella respirazione.]
Nell’uomo, la bocca, è delimitata in avanti dalle labbra, lateralmente dalle guance, posteriormente dalla parete posteriore della faringe, superiormente dal palato, inferiormente da un pavimento muscolare, teso all’interno dell’arco formato dalla mandibola, o mascella inferiore. La cavità interna della bocca è racchiusa dalle arcate gengivo-dentarie costituite appunto da denti e gengive.
DIFESE IMMUNITARIE
Il sistema immunitario, dal latino immunis, che significa “esonerato” (con il significato di “esonerato dalle malattie infettive”, si può definire come il sistema di difesa dell’organismo che ha la funzione primaria di proteggerlo dall’attacco di virus, batteri e altri microrganismi nocivi presenti nell’ambiente. Nonostante questa definizione apparentemente semplice, le strutture anatomiche e cellulari, ed i processi biochimici che permettono che l’azione di “protezione dai patogeni” sia esplicata sono tra i più complessi dell’intero organismo, tanto che solo negli ultimi decenni gli studiosi hanno iniziato a capire il reale funzionamento di questo sistema.
PROBLEMATICHE ALLERGICHE
Sempre più persone soffrono di problematiche allergiche. Questo è un dato sotto gli occhi di tutti nella vita quotidiana, confermato anche da statistiche nazionali che mettono le allergie al terzo posto tra le patologie croniche più frequenti, con un trend di crescita in continuo aumento. Genericamente parlando, un’allergia può essere definita come la risposta “esagerata”, dell’organismo nei confronti di sostanze denominate allergeni (presenti negli alimenti o nell’ambiente) che pur essendo di per loro innocue, vengono riconosciute dal sistema immunitario come estranee o nemiche.
STOMACO E INTESTINO
L’alimentazione e la digestione dei cibi sono fondamentali per una buona salute perché siamo quello che mangiamo, ma soprattutto, ciò che riusciamo ad assorbire. Una buona salute a lungo termine dipende da una sana nutrizione e da un’adeguata digestione ed assimilazione; problematiche gastriche e processi digestivi incompleti conducono nel tempo a diversi disordini cronici (gastriti, reflusso, stipsi, meteorismo, diarree episodiche) ed a patologie serie (allergie alimentari, malattie da deposizione di immuno-complessi, sovraccarico epatico da tossine, etc.). La funzione primaria del sistema gastrointestinale è di demolire le molecole complesse rendendo così biodisponibili i nutrienti provenienti dagli alimenti che allo stato nativo non sarebbero utilizzabili e non potrebbero essere assorbiti.
SFERA SESSUALE MASCHILE
L’apparato genito-urinario maschile è costituito da una serie di distretti e strutture anatomiche deputati sia alla riproduzione, sia alla minzione (eliminazione dell’urina). È costituito da i testicoli, ossia le gonadi maschili, racchiuse in una struttura ovoidale detta scroto. Funzione di queste strutture è la formazione e l’invio degli spermatozoi all’interno dei tubuli seminiferi. Attorno ai tubuli seminiferi vi sono delle cellule (cellule interstiziali di Leydig) deputate alla secrezione del testosterone. Una volta prodotti gli spermatozoi vengono immessi in dei canali (vie spermatiche) nei quali maturano ed in seguito vengono immessi nei dotti eiaculatori e poi nell’uretra.
ZANZARE
Le zanzare sono insetti appartenenti alla famiglia dei Culicidi, ditteri presenti nel nostro pianeta in ben oltre 3000 diverse specie. La femmina di questi insetti è dotata di un apparato buccale capace di pungere la cute di altri animali e di prelevarne dei fluidi (es. il sangue dell’uomo) necessari per il completamento della maturazione delle sue uova. Tenere sotto controllo l’aspetto socio-sanitario del comportamento delle zanzare è di fondamentale importanza per evitare che dilaghino nella società infezioni o che vengano trasmesse tramite la capacità delle zanzare di pungere ripetutamente più individui patologie serie da un individuo all’altro tramite i fluidi biologici (sangue).
PELLE
La pelle, o cute, è uno degli organi più estesi dell’organismo umano: infatti rivestendolo completamente arriva ad un’estensione di circa 2 metri quadri, e in termini di peso arriva a rappresentare circa il 16% del peso totale del corpo.
La sua funzione principale è quella di proteggere gli organi e i tessuti interni dalle aggressioni del “mondo esterno” costituendo una barriera fisica su tutta la superficie corporea. Riveste quindi un ruolo indispensabile nel proteggere l’organismo da caldo e freddo (funzione di termoregolazione), da lesioni, dall’aggressione degli agenti patogeni esterni. Non da ultimo è la sede delle terminazioni nervose del seno del tatto. La superficie della cute non è uniforme, ha un disegno molto complesso e varia da zona a zona per la presenza di solchi superficiali paralleli che determinano, soprattutto nei polpastrelli, delle figurazioni caratteristiche (le famose “impronte digitali”) che variano da individuo a individuo.
MENOPAUSA
La menopausa è una trasformazione fisiologica naturale nella vita della donna caratterizzata dalla sensibile riduzione dell’attività ovarica accompagnata dalla fine dell’evento mensile mestruazione. Il termine menopausa deriva dal greco “menos”, mese, e “pausis”, cessazione; significa perciò “cessazione della mestruazione”. Una donna è ufficialmente considerata in menopausa dopo un anno dalla sua ultima mestruazione. Il termine di un anno è un dato statistico, riguarda perciò la maggior parte delle donne, ma non tutte: non è raro che qualcuna veda ripresentarsi il suo ciclo anche dopo 15-18 mesi.
OCCHI E ORECCHIE
L’occhio, l’organo della vista complesso e delicato, è deputato al meccanismo della visione per mezzo di alcune strutture che lo rendono otticamente equivalente ad una macchina fotografica. L’occhio ci garantisce la visione trasformando la luce in informazioni che, sotto forma di impulsi elettrici, arrivano al cervello. Quando fissiamo un oggetto, la luce che da esso proviene entra nei nostri occhi, attraversa una serie di lenti naturali, che sono in sequenza la cornea, il cristallino ed il corpo vitreo che corrispondono alle lenti dell’obiettivo di una macchina fotografica, e va ad “impressionare” la retina (la pellicola).
PEDICULOSI
La “pediculosi” si può definire come l’infestazione del corpo umano da parte dei “Pidocchi”. Esistono diversi tipi di pediculosi, a seconda del tipo di “pidocchio” in questione, ma quella più frequente è sicuramente la pediculosi del capo umano, ad opera del Pediculus humanus capiti che colpisce principalmente i bambini. Si stima infatti che nelle comunità infantili (scuole, asili,…) tale problematica colpisca dal 5 al 22% dei bambini in età prescolare e scolare (3-11 anni), indipendentemente dallo stato sociale e dalla cura dell’igiene, e le loro famiglie, perché hanno più occasioni per contatti stretti. Le bambine sono più colpite dei maschi, probabilmente a causa dei capelli lunghi. Il fenomeno è in continuo incremento e costituisce un problema dal punto di vista socio-sanitario.
PROBLEMATICHE OSTEO-ARTICOLARI
I problemi osteo-articolari e muscolari, caratterizzati da dolore, più o meno intenso, accompagnato a rigidità e difficoltà di movimento, costituiscono la causa più frequente di ricorso al medico di famiglia. Circa il 30-40% dei disturbi, lamentati dai pazienti al proprio medico, riguarda infatti dolori acuti, più di frequente coinvolgenti schiena, collo, spalle, che possono essere la conseguenza di un trauma o di un affaticamento muscolare (spesso in relazione ad attività sportiva, lavorativa o a posture scorrette).