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Il nostro approccio, il vostro corpo

Il nostro fine è evitare di contrastare i processi fisiologici dell’organismo. Il nostro è un approccio olistico. Un approccio che favorisce il ripristino dell’equilibrio fisico, affrontare le cause con la massima efficacia. Garantendo così un rapido sollievo dalle sintomatologie.

SELEZIONA LA TUA ESIGENZA

menopausa

Menopausa

una fase della vita che ogni donna affronta in modo unico


 
La menopausa rappresenta la definitiva cessazione dei cicli mestruali, si diagnostica dopo 12 mesi consecutivi di assenza di mestruazioni ed è la conseguenza dell’esaurimento dei follicoli ovarici.
Dal punto di vista biochimico questo si traduce in un sensibile aumento dei livelli circolanti di ormone stimolante i follicoli (FSH) e di ormone luteinizzante (LH) e in un calo nella produzione di estrogeni e di progesterone.

Il periodo che precede la menopausa (perimenopausa detta anche premenopausa) è il più problematico ed è quello vissuto dalla donna con maggiore disagio; in questa fase il disequilibrio e lo sbilanciamento ormonale provocano molteplici fastidi come: irregolarità mestruale (durata e frequenza dei cicli), sbalzi d’umore, ansia, depressione, alterazioni del sonno, vampate, sudorazioni notturne, caduta dei capelli, indebolimento progressivo delle ossa, variazioni di peso.

 

La tipologia e l’intensità dei sintomi sono diverse per ogni donna e sono influenzate dallo stile di vita condotto fino a quel momento.
 
La menopausa è UNA NUOVA FASE DELLA VITA CHE OGNI DONNA DEVE POTER VIVERE CON SERENITÀ E IN MODO NATURALE IN BASE ALLE PROPRIE ESIGENZE.

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ISOFLAVONI DI SOIA


 
Gli Isoflavoni di soia hanno una struttura simile agli estrogeni fisiologici e sono in grado di legarsi, seppure con una minore affinità, ai recettori per gli estrogeni aiutando a riequilibrare i livelli ormonali. Essi agiscono sia quando gli estrogeni endogeni sono in eccesso (azione ANTI-estrogenica) sia quando gli estrogeni endogeni sono in difetto (azione PRO-estrogenica). Aiutano inoltre a controllare efficacemente i lipidi plasmatici (colesterolo e trigliceridi) e svolgono una potente azione antiossidante sui tessuti, prevenendo l’attacco dei radicali liberi e l’invecchiamento.

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DIOSCOREA e AGNOCASTO


 
Piante tradizionalmente usate in fitoterapia per i disturbi femminili, agiscono in sinergia potenziando la componente progestinica rispetto a quella estrogenica e contribuendo a normalizzare l’equilibrio estro-geno/progesterone quando esso è alterato o insufficiente come durante la menopausa. L’Agnocasto, inoltre, sembra in grado di stimolare la produzione di melatonina, favorendo il rilassamento e migliorando la qualità del sonno.


 
CIMICIFUGA


 
La radice di questa pianta nativa del Nord America è usata tradizionalmente per alleviare le vampate di calore e altri sintomi della sindrome vasomotoria. É stato dimostrato che i suoi principi attivi, i glucosidi triterpenici, agiscono a livello dell’ipofisi diminuendo la concentrazione dell’ormone LH.
 


GRIFFONIA


 
I semi di questa pianta africana sono ricchi di 5-idrossitriptofano (5-HTP), un aminoacido precursore diretto della serotonina. Durante il processo di assorbimento, il 5-HTP viene convertito in serotonina e in altri neurotrasmettitori (endorfine, melatonina, dopamina) stabilizzando l’umore, le palpitazioni associate alle vampate di calore e donando un generale senso di rilassamento e benessere.

RODIOLA e GYNOSTEMMA


 
Piante dalle straordinarie proprietà tonico-adattogene, agiscono rinforzando le di-fese immunitarie e aumentando l’energia psicofisica favorendo così le capacità di adattamento della donna ai profondi cambiamenti della menopausa. La Rodiola è in grado di influenzare positivamente i livelli di endorfine e serotonina agendo di conseguenza sul tono dell’umore. La Gynostemma ha un’azione calmante e promuove il riposo notturno. Sono inoltre note le sue azioni dirette sul sistema circolatorio e la normalizzazione della pressione sanguigna.

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PASSIFLORA


 
Numerosi studi preclinici hanno confermato l’effetto sedativo e ansiolitico della Passiflora. In uno studio pilota, randomizzato e controllato, un estratto di Passiflora è stato messo a confronto con un ansiolitico di sintesi, oxazepam. Alla fine dello studio, durato 4 settimane, l’estratto di Passiflora si è dimostrato efficace quanto la benzodiazepina sui disturbi dell’ansia senza dare i tipici disturbi collaterali del farmaco, come sonnolenza, confusione e perdita di memoria.

ARANCIO AMARO


 
I fiori dell’Arancio amaro sono ricchi di sostanze aromatiche con proprietà antispastiche, rilassanti e calmanti. Sono particolarmente indicati negli stati di eccitabilità nervosa che caratterizzano lo sbilanciamento ormonale e le fasi di cambiamento in generale. Svolgono un’azione armonizzante sul sistema nervoso, in particolare sulle distonie neurovegetative (palpitazioni, insonnia) e sui disturbi gastrointestinali di origine psicosomatica.
 


SEMI DI LINO


 
Fonte ricchissima di acidi grassi omega-3 e omega-6, nutrienti fondamentali per la cute ed i capelli. I semi di Lino contengono i lignani, una classe di fitoestrogeni, noti per la loro proprietà antiossidante e di regolazione ormonale. Recentemente l’estratto di semi di Lino è stato utilizzato con buoni risultati nel trattamento dell’alopecia androgenetica e la sua azione è stata correlata con l’inibizione dell’attività dell’enzima 5-alfa-reduttasi e la diminuzione di diidrotestosterone (DHT), con conseguente riduzione della caduta del capello.


 
BAMBÚ, CISTINA e MSM


Il capello è particolarmente sensibile all’apporto di due importanti nutrienti: il silicio e lo zolfo. L’estratto di Bambù fornisce silicio in forma altamente biodisponibile per l’organismo contribuendo quindi alla formazione della cheratina del capello, conferendogli resistenza e flessibilità. L’aminoacido Cistina e il Metilsulfonilmetano (MSM) sono fonti ricchissime di zolfo facilmente utilizzabile dall’organismo, stimolano i pro-cessi anabolici del capello e la sintesi di cheratina favorendo la crescita fisiologica dei capelli.

MACA


 
La radice di questa pianta di origine peruviana è ricchissima di minerali, vitamine, acidi grassi ed aminoacidi essenziali importanti per la formazione della cheratina e la crescita dei capelli. Essa aumenta la resistenza dell’organismo nei confronti dello stress psico-fisico e ottimizza il metabolismo cellulare. Svolge un’efficace azione di riequilibrio del sistema endocrino, in particolare dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi.

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CALCIO, MAGNESIO e VITAMINA D


 
Questi tre elementi nutritivi sono indispensabili per il benessere dell’apparato scheletrico, soprattutto in menopausa, quando viene meno la protezione degli ormoni femminili sul tessuto osseo. Il Calcio è fondamentale per la formazione e il mantenimento della struttura ossea. La Vitamina D e il Magnesio svolgono un ruolo cruciale di regolazione del metabolismo del Calcio favorendone l’assorbimento intestinale e l’utilizzo da parte del tessuto osseo (mineralizzazione). Numerosi studi hanno anche confermato la capacità del Magnesio di migliorare efficacemente la densità ossea di donne con osteoporosi.


 
POLYGONUM CUSPIDATUM


 
Questa pianta è una fonte ricchissima di resveratrolo, sostanza polifenolica la cui attività protettiva del tessuto osseo è stata oggetto di studi recenti. Il resveratrolo è un potente antiossidante ed è in grado di proteggere il collagene dallo stress ossidativo. Il resveratrolo è, inoltre, un fitoestrogeno in grado di proteggere il tessuto osseo grazie ad una blanda azione estrogeno-simile.

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ZINCO, RAME, MANGANESE e ACIDO FOLICO


 
Questi nutrienti svolgono un’azione sinergica sui processi di mineralizzazione ossea e sulla formazione di collagene contribuendo a preservare la densità dell’apparato scheletrico. Essi aiutano inoltre a proteggere i tessuti connettivi dallo stress ossidativo. Recenti studi hanno evidenziato l’azione preventiva dell’acido folico nei riguardi del rischio di fratture all’anca.